Il "Festival della nonviolenza poietica"

DISCORSO DEL DHARMA PRONUNCIATO DA MORISHITA PER LA CELEBRAZIONE* DELL' ANNIVERSARIO DELLA PAGODA PER LA PACE IN SICILIA - 6 LUGLIO 2025
NAMU MYOHO RENGE KYO
* NOTA BENE - QUESTO DISCORSO DI MORISHITA - E IL PROGRAMMA SULLA CELEBRAZIONE DEL 6 LUGLIO - VENGONO FATTI PRECEDERE IL COMUNICATO, PIU' SOTTO RIPORTATO, SUL FESTIVAL DELLA NONVIOLENZA POIETICA, CONSISTENTE IN INCONTRI SUI TEMI DELLA PACE DISARMATA E DISARMANTE, SVOLTISI DAL 3 AL 5 LUGLIO 2025. IN QUESTA STESSA PAGINA E' POSSIBILE TROVARE I LINK CHE PERMETTONO DI ACCEDERE ALLA REGISTRAZIONE DEGLI INCONTRI
Oggi, mentre celebriamo il 27esimo anniversario della Pagoda della pace in Sicilia, desidero esprimere la mia più profonda gratitudine a tutti voi che siete qui con noi.
Per 27 anni dalla sua fondazione, la Pagoda è stata radioso simbolo nel cuore dei movimenti per la pace. Oggi, mentre assistiamo alle devastanti conseguenze dei conflitti in corso - dopo tre anni e mezzo di guerra in Ucraina e con la violenza che si intensifica a Gaza - vite di innocenti continuano a essere perse a causa di una brutalità insensata. In risposta a tutto ciò, persone in tutto il mondo si stanno sollevando in azioni pacifiste, unite nel loro appello per porre fine alla violenza e alla sofferenza.
Nel luglio 1958 il Venerabile Nichidatsu Fujii scrisse:
Il risultato del contrastare armi con altre armi e del difendere la pace con la guerra è niente altro che cumuli di cadaveri e di rancori... Ciò che è costruttivo - e porta alla vittoria definitiva nella costruzione della pace - è smettere di fare affidamento sulla violenza e rifiutarsi di favorire i crimini della guerra e dell'omicidio. A tal fine, la rinuncia alla guerra attraverso la demilitarizzazione è imperativa.
Una guerra nucleare provocherebbe innumerevoli morti, annientando potenzialmente l'intera umanità. Una civiltà costruita esclusivamente su scienza e tecnologia rischia di perdere la propria bussola morale: la capacità di distinguere il bene dal male. Se continuiamo ad avanzare solo attraverso mezzi materiali, ignorando i valori spirituali, ci dirigiamo verso una rovina collettiva.
La sopravvivenza dell'umanità dipende da una rinascita della civiltà spirituale. Dobbiamo imparare a rispettarci gli uni con gli altri, riconoscendo la natura di Buddha insita in ogni persona.
Oggi, insieme a tutti i presenti qui alla Pagoda, preghiamo e riaffermiamo il nostro impegno alla nonviolenza e all'astensione totale dall'uccidere, recitando ad alta voce le parole sacre NAMU MYOHO RENGE KYO, mentre ci impegniamo insieme per la realizzazione della pace nel mondo.
NAMU MYOHO RENGE KYO
NAMU MYOHO RENGE KYO
NAMU MYOHO RENGE KYO
Grazie di cuore,
Ven. GYOSHO MORISHITA
NIPPONZAN MYOHOJI
COMISO DOJO, SICILIA
PROGRAMMA DELLA CELEBRAZIONE NELLA DOMENICA DEL 6 LUGLIO 2025
Inizio della processione e arrivo in Pagoda dei monaci e delle monache
ore 10:30 - discorso di apertura
Cerimonia della pace con i monaci del NIPPONZAN MYOHOJI
INVOCAZIONE - Iniziamo questa cerimonia solenne con l'invito a Buddha e a tutte le divinità che offrono protezione. Gioiamo, con gratitudine e venerazione, alla comprensione che Buddha, il Dharma e i discepoli di Buddha si manifestano oggi in questa assemblea.
VENERAZIONE DEL TRIPLICE GIOIELLO - Riveriamo e adoriamo una unica mente, gli immortali Buddha e Dharma (Legge/Verità) e Shanga (Comunità) che risiedono nelle dieci direzioni.
INCENSO - Offerta a Buddha immortale, che dimora in tutto e ai Bodhisattvas (coloro che si impegnano a ricercare l'illuminazione per tutti gli esseri). Possano l'essenza della Verità dall'interno e la nuvola flagrante d'incenso dall'esterno diventare unite e stendersi in lungo e in largo, riempiendo interamente le dieci direzioni. del
SPARGIMENTO DI PETALI DI FIORI - Offerta a Buddha. Aspiriamo a ricevere gli insegnamenti del Sutra del Loto, con i suoi ineccepibili significati e poteri. Aspiriamo a progredire velocemente verso l'ottenimento dei meriti e delle virtù per ricevere i benefici della Legge. Perciò ora offriamo fior celestiali, incenso e profumi.
RECITAZIONE DI NAMU MYOHO RENGE KYO
PROCESSIONE INTORNO ALLA PAGODA DELLA PACE - Adesso i monaci e le monache si metteranno in processione attorno alla Pagoda. Voi tutti del pubblico siete invitati a seguire questa processione, offrendo incenso e fiori se lo desiderate. Le nostre offerte sacre e la processione venerano Buddha, che rappresenta la Verità universale e ultima. (Al termine siete pregati di fare ritorno ai vostri posti per la continuazione della cerimonia).
RECITAZIONE DEGLI SCRITTI DI NICHIREN MAHA BODHISATVA (1222-1282)
VOTI DEL BODHISATTVA:
Per quanti possano essere gli esseri, giuro di salvarli.
Per quanto possano essere le mie rinascite, giuro di estinguerle.
Per quanto possano essere illimitati gli insegnamenti di Buddha, giuro di studiarli.
Per quanto possa essere infinita la Verità di Buddha, giuro di ottenerla.
ESALTAZIONI - Al Buddha eterno, Insegnante Unico, a NAMU MYOHO RENGE KYO che consegna la saggezza e la Verità a tutti gli esseri senza discriminazioni e a Nichiren Maha Bodhisattva.
RITIRO - Congedo dei monaci buddisti e dei Protettori della Legge che sono stati invitati oggi ad essere presenti a questa cerimonia. La Grande Assemblea gioisce con gratitudine e augura a tutti i presenti un ritorno tranquillo alle dieci direzioni.
SERMONE DHARMA DEL, VEN. GYOSHO MORISHITA, MONACO DEL NIPPONZAN MYOHOJI, COMISO DOJO
PREGHIERE DEI RAPPRESENTANTI DI ALTRE RELIGIONI
SALUTO E MESSAGGI DAGLI ALTRI PARTECIPANTI
DISCORSO DI CHIUSURA
Adesso siete tutti invitati a un piccolo rinfresco. Un caloroso saluto e ringraziamento a tutti coloro che hanno oggi partecipato.

OGGI, 6 LUGLIO 2025, IL FESTIVAL DELLA NONVIOLENZA POIETICA DI COMISO SI CHIUDE CONFLUENDO NELLA CERIMONIA PER IL XXVII ANNIVERSARIO DELLA PAGODA PER LA PACE
VIENE LANCIATO DAI PROMOTORI UN APPELLO ALLA KNESSET: ISRAELE ATTUI UNILATERALMENTE LA TRASPARENZA NUCLEARE, DENUNCI DI POSSEDERE UN ARSENALE DI BOMBE ATOMICHE, ACCETTI LE ISPEZIONI DELL'AIEA, PARTECIPI ALLE CONFERENZE ONU PER UN MEDIO ORIENTE LIBERO DALLE ARMI DI STERMINIO DI MASSA.
Il "festival della nonviolenza poietica", caratterizzato da discussioni sul tema della "pace disarmata e disarmante", si è svolto a Comiso, tra le capitali storiche del movimento per la pace, ed oggi candidata a riproporsi quale punto di riferimento nazionale e internazionale, aperto il 3 luglio 2025 dalla giornata dedicata agli incontri sulle obiezioni di coscienza; e chiudendosi oggi, 6 luglio 2025, con la confluenza nella cerimonia per il 27esimo anniversario della Pagoda per la pace.
L'iniziativa, promossa dai "Disarmisti esigenti", è stata inquadrata nella manifestazione: "Gli alberi custodi - seminare la pace", organizzata dalla "Fondazione degli archi", che ha predisposto la location fisica degli incontri.
La nonviolenza poietica. Questi sotto esposti gli obiettivi per i quali ci battiamo con le modalità di una nonviolenza non limitata alle tattiche e alle tecniche ("pragmatica" alla Gene Sharp"), ma "poietica", unendo insieme la concretezza con l'innovazione creativa capace di profondità strategica ("trasformare i gruppi umani nemici in gruppi umani amici") e di ancoraggio al valore del "rispetto della Vita" (vita dell'ecosistema globale, non semplicemente della specie umana).
IL TNP E' NUDO! (TNP = trattato di non proliferazione nucleare).
Siamo per la proibizione delle armi nucleari e per la denuclearizzazione anche civile.
Siamo per un "Non primo uso" con misure che evitino la guerra nucleare per errore.
DUE POPOLI, DUE STATI CONVIVENTI IN PALESTINA, PER LA COOPERAZIONE EUROMEDITERRANEA
Siamo per un Medio Oriente libero dalle armi di sterminio di massa
L'EUROPA DELLA PACE CON LA HELSINKI 2
Opponiamoci alle guerre (in primis al conflitto in Ucraina), ai riarmi, alle pulizie etniche, alle restrizioni antidemocratiche, ai fondamentalismi e ai terrorismi.
No al ritorno degli euromissili (smantellati ai tempi delle lotte di Comiso e del Cruisewatching europeo: che la terra sia loro lieve!)
NO ALLA CULTURA DEL NEMICO. PER UNA COSTITUZIONE DELLA TERRA
Costruiamo, praticando le obiezioni di coscienza, l'organizzazione dell' antimilitarismo nonviolento, per l'umanità unita nella terrestrità!
La successione degli incontri. La prima giornata, come si è accennato, il 3 luglio 2025, è stata dedicata alle obiezioni di coscienza e ai training nonviolenti.
Sono stati presentati tre libri.
1) "La guerra nucleare spiegata a Greta", di Alfonso Navarra.
2) "Per un nuovo universalismo", di Andrea Billau.
3) "La coscienza dice no alla guerra", curato da Enzo Sanfilippo.
E' intervenuto il noto "Ploughshares" Turi Vaccaro, che una sentenza del Tribunale di Caltanissetta proprio in questi giorni ha destinato ai domiciliari sulla Verde Vigna, il terreno acquistato da migliaia di pacifisti, comproprietari con la campagna del metro quadro di pace, ai tempi della ,lotta contro gli euromissili.
La seconda giornata, il 4 luglio, è stata focalizzata sulla denuclearizzazione e la conversione ecologica.
La "politicità sociale" è stata introdotta da Roberto Brambilla, che ha presentato il libro di Pino Polistena intitolato: "Politica, questa sconosciuta".
Il nucleare come "tecnologia della potenza" è stato illustrato da Alfonso Navarra con il supporto di Daniele Barbi e Marco Zinno.
Sulla conversione ecologica sono intervenuti Giuseppe Farinella, Angelica Romano e Serena Tusini.
La terrestrità. Il 5 luglio è stato all'insegna del "Fare la pace con la Terra" e dei percorsi per ottenere il disarmo.
Ecco sotto i link per visionare i tre incontri del 5 luglio 2025.
ECONOMIA DI PACE: IL MODELLO GANDHIANO
https://drive.google.com/file/d/1rqEbW4xYElk6Wqt3jJddr3wwZDlPFLfp/view
Antonio De Lellis, coordinatore nazionale di Pax Christi, presenta il libro "Uscire dalla guerra, per una economia di pace", curato insieme a Rosetta Placido e Stefano Risso.
Daniele Barbi, dalla Germania, espone l'idea dell'agricoltura sostenibile in rapporto alla esperienza realizzata a Trier.
Antonella Nappi, femminista storica, pone la domanda: "Cosa è la violenza?"
Ennio Cabiddu, dei Disarmisti esigenti, propone un esame critico del movimento dei trattori indirizzato - a suo giudizio - solo a difendere ("giustamente") la sopravvivenza dei piccoli proprietari.
LA RADIO PER LA FORMAZIONE ALLA TERRESTRITA'
https://drive.google.com/file/d/1rt3Qs11nnkeem5BgNtSgVn4KEYB2jIXL/view
Alessandro Capuzzo, storico esponente del movimento antinucleare triestino, ripropone l'attualità della denuclearizzazione del Golfo di Trieste sulla base del Trattato di Proibizione delle Armi Nucleari e del Trattato di Pace del 1947.
Marco Rizzo, di Radio Nuova Resistenza, discute del progetto di radio controinformativa e formativa con Alfonso Navarra, Daniele Barbi e Antonella Nappi.
Radio Irene di Comiso, messa su ai tempi della resistenza agli euromissili, dovrebbe rivivere.
I PERCORSI PER OTTENERE IL DISARMO. LA PERFORMANCE DELLE MANI ALZATE AL CIELO
https://drive.google.com/file/d/1Oyko0yAdGAwbt8uSD219TNJHQT5UD64I/view
Introdotte da Alfonso Navarra, le testimonianze (Totò Schembari) della missione a New York dei Disarmisti esigenti al Terzo meeting degli Stati parte del Trattato di proibizione delle armi nucleari (marzo 2025).
Alfonso Navarra fa accenno all'appello alla Knesset lanciato dal Festival: Israele unilatermente pratichi la trasparenza sul nucleare, dichiari di possedere un arsenale "atomico", accetti le ispezioni dell'AIEA, partecipi ai negoziati ONU per un Medio Oriente libero dalle armi di sterminio di massa.
Paola Paesano presenta il progetto di Costituzione della Terra.
Interventi di Carla Biavati sulla nonviolenza in Palestina, Antonella Nappi, Roberto Cotti (Stop RWM), Lorenzo Porta.
Marie Jeanne Balagizi illustra la drammaticità sanguinosa delle guerre dimenticate dell'Africa, e ricorda che anche oggi in Congo milizie mafiose travestite da movimenti di liberazione imperversano con stermini, stupri, affamamenti, distruzioni al servizio di rapine neocoloniali.
L'appello per un gesto di trasparenza unilaterale sul nucleare da parte di Israele. L'appello alla Knesset è leggibile nel testo completo al seguente link:
https://zibaldoneecopacifista.webnode.it/l/trasparenza-unilaterale-per-il-nucleare-israeliano/
Questo appello chiede che Israele, da Paese democratico e responsabile, come questi deputati, speriamo in buona fede, credono che sia, faccia un primo passo di disarmo e di distensione: rinunci all'arsenale nucleare che possiede, di cui non conferma né smentisce l'esistenza, ma che è - si dice in espressione italiana - un "segreto di Pulcinella" ("open secret" in inglese). "Israele dovrebbe, in prospettiva, aderire al Trattato di Non Proliferazione (TNP) e collaborare con il Trattato di Proibizione delle Armi Nucleari (TPNW). La "trasparenza", attuata invece immediatamente, rafforzerebbe la democrazia e permetterebbe di negoziare per un Medio Oriente libero da armi di sterminio di massa, partecipando ai percorsi ONU già attivati in questo senso. Questa è la vera sicurezza, non il mantenimento di un arsenale nucleare, con alla base l'idea irrazionale che, nel far west che si va profilando, si resterà comunque i "pistoleri" più temibili, veloci e pronti a sparare per primi".
La pagoda per la pace di Comiso. Il monaco buddhista Morishita, da Nagasaki, è arrivato a Comiso all'inizio degli anni Ottanta, nel periodo delle mobilitazioni pacifiste contro l'installazione dei missili Cruise. Ha abitato a lungo alla Verde Vigna, base pacifista del Cruisewatching, accanto all'ingresso principale della ex base missilistica (il "Magliocco"), oggi aeroporto civile.La costruzione della Pagoda è stata da lui decisa seguendo la scia del venerabile Nichidatsu Fujii, fiancheggiatore di Gandhi nella marcia del sale in India, fondatore della Nipponzan Myohoji: a lui si deve la realizzazione della prima pagoda della pace, fra quelle che oggi costellano il mondo. La celebrazione, guidata da Gyosho Morishita, si svolge sotto un gazebo, davanti alla Pagoda con la grande statua del Buddha. E' aperta, come sempre, dalla recita suonando i tamburi della preghiera del Sutra del Loto: contiene l'insegnamento principale del buddhismo, cioè l'invito ad entrare in sintonia con le leggi che governano l'Universo. Per la cerimonia sono arrivati confratelli da tutto il mondo: dal Giappone, dall'India, dalla Cina, dalla Polonia, dall' Inghilterra, dall' Austria ...
Esistono due problemi pratici immediati per il progetto Pagoda: 1) acquistare il terreno su cui si erge pagando 35.000 euro entro il marzo 2026; 2) completare alcuni adempimenti urbanistici. Morishita diventa intestatario personale del terreno e poi lo dona - ancora non ha deciso -o all'Ordine monastico cui appartiene o al Comune di Comiso.
Si può contribuire all'acquisto versando sul conto corrente intestato al COMITATO PAGODA PE LA PACE, Via Calogero, 22 - 97013 Comiso (RG)
IBAN: IT92V0623017001000015278169
La causale: acquisto terreno Pagoda della pace